Da semplice outsider a squadra da battere. I Washington Nationals, arrivati ai playoff attraverso la Wild Card, dopo essere stati addirittura 12 partite sotto quota .500 durante la Regular Season, sono distanti soltanto 2 partite dalla vittoria delle World Series.

La squadra della Capitale ha, infatti, espugnato per 2 volte il campo degli Houston Astros, vincitori di 107 partite in stagione regolare, per di più sconfiggendo Gerrit Cole e Justin Verlander, ovvero le due stelle del monte di lancio avversario.

Nel giro di quarantotto ore tutti i pronostici si sono così ribaltati. I Washington Nationals sono diventati a tutti gli effetti i favoriti per la vittoria del titolo.

‘’Siamo consapevoli che la serie non sia ancora finita’’ ha commentato alla stampa americana Anthony Rendon, trascinatore in attacco e in difesa dei Nationals durante i playoff. ‘’Credo che per noi sarebbe stato un successo se fossimo stati in grado di portarci a casa una semplice partita, considerando anche il fatto di giocare a Houston davanti al loro pubblico. Per noi, ovviamente, tornare a Washington con due vittorie è meraviglioso’’.  

In gara 3, i Nationals schiereranno sul monte di lancio il veterano Anibal Sanchez, che è stato a un passo dal lanciare una No-Hitter nella terza partita della finale della National League contro i St.Louis Cardinals, mentre nella quarta partita sarò utilizzato Patrick Corbin, che in stagione ha vinto 14 partite. Dall’altra parte, invece, gli Astros utilizzeranno Zack Greinke, poco costante in questi playoff, e il proprio bullpen nella quarta sfida. C’è anche la possibilità che, qualora i Nationals si portino sul 3-0 nella serie, Houston decida di usare Gerrit Cole in short-rest, ovvero con un riposo minimo dopo gli sforzi di gara uno.

Sulla carta, Washington, in base alle rotazioni dei lanciatori partenti, appare favorita. Ma, come abbiamo visto, i pronostici sono fatti per essere ribaltati. L’inizio di queste World Series ne è il chiaro esempio.

‘’Noi abbiamo già perso due partite ravvicinate durante la Regular Season. Sappiamo come rimetterci in careggiata’’ ha dichiarato il terza base Alex Bergman ai media americani al termine della sconfitta per 12-3 arrivata in gara due. ‘’Non molte squadre vincono 107 partite in un anno, così posso dire che questa è una squadra speciale’’ gli fa eco Carlos Correa. ‘’Questa non è solo una squadra a caso. Se c’è una squadra là fuori che può farlo, quella siamo noi’’ conclude poi il formidabile interbase portoricano.

Gli Astros, che hanno mostrato difficoltà inusuali nelle prime due partite, soprattutto in difesa e sul monte di lancio, sono chiamati a riscrivere letteralmente la storia. Le ultime 11 squadre che hanno vinto le prime due partite delle World Series, hanno poi vinto il titolo. Solo 3 formazioni nel passato recente sono riuscite a ribaltare una doppia sconfitta iniziale: i New York Yankees nel 1996, i New York Mets nel 1986 e i Kansas City Royals nel 1985.

Riusciranno Altuve e compagni a diventare la quarta squadra a riuscirci?

Maggior indizi li avremo dopo questa notte, quando avrà luogo la terza gara di queste affascinanti World Series.

di Daniele Mattioli


Nella foto, la festa di Washington dopo le prime due partite vinte in trasferta (da MLB Official Twitter Page).