NLCS (1): LA SERIE TRA DODGERS E CUBS RIPRENDE DA UNA SITUAZIONE DI PERFETTA PARITÀ
Riprende nella nottata italiana tra martedì 19 e mercoledì 20 ottobre la finale della National League tra i Chicago Cubs e i Los Angeles Dodgers. Vediamo come sono andate le prime 2 partite della serie, disputate al Wrigley Field di Chicago.
I Cubs si aggiudicano gara 1 delle National Championship Series per merito di Miguel Montero, entrato come pinch hitter all'ottavo inning al posto del lanciatore Aroldis Chapman, che ha realizzato un fuoricampo da 4 punti.
I primi 2 inning sono marchiati Cubs con ben 3 punti nei primi 2 attacchi grazie al doppio di Bryant al primo inning che spinge a casa Fowler (singolo) ed al doppio di Baez al secondo inning che spinge a casa Heyward (triplo) per il momentaneo 2 a 0 prima del 3 a 0 siglato dallo stesso seconda base che raggiunge la terza su un lancio pazzo del partente avversario Maeda ed infine ruba casa basa dopo un tentativo di Ruiz, catcher dei Dodgers, di coglierlo fuori base. Da segnalare come tutte e 4 le valide che hanno fruttato i 3 punti, sono arrivate con il conteggio di 2 strike a carico dei battitori. La risposta dei ragazzi di Roberts arriva al quinto inning con Ethier, subentrato come pinch hitter al posto del partente Maeda, che, con 2 strike, colpisce un Home Run da un punto a sinistra facendo cosi tornare in partita i propri compagni.
La rimonta ospite si materializza all'ottavo inning, dopo il singolo di Toles, la base ball ad Utley ed il singolo di Turner sui rilievi Montgomery e Strop, il manager locale Maddon si affida a Mr.102 miglia, Ardoldis Chapman, avente un record di 0 punti subiti contro i Dodgers nelle 10 apparizioni precedenti. Con basi piene e 0 eliminati, il mancino cubano riesce ad eliminare al piatto Seager prima e Puig dopo, facendo cosi sperare ai tifosi di poter vedere la propria squadra uscire indenne da un inning difficile, ma con il conto di 1-1 Gonzalez colpisce un singolo all'esterno centro che permette ai compagni in terza e seconda base di pareggiare il match,il rilievo dei Cubs non si scompone e fa battere una groundball a Grandal per il terzo out. Al cambio campo, però, i padroni di casa mettono la parola fine al match sfruttando una serata no del rilievo Blanton, che prima riempie le basi, poi subisce il grande slam, sempre con 2 strike nel conto, di Montero per il momentaneo 7 a 3 ed infine subisce il back to back home run con il fuoricampo di Fowler, questa volta al primo lancio, che fissa il punteggio sul 8 a 3. Inutile il punto al nono inning di Pederson sul doppio di Toles, in quanto il doppio gioco sulla linea di Utley, Rizzo prende al volo la linea e coglie fuori base Toles, termina il match. Da segnalare 4 giocate difensive di rilievo, al secondo inning Zobrist elimina a casa base Gonzalez impedendogli di pareggiare il match, Fowler ruba 2 extrabasi ai Dodgers con 2 prese in tuffo, una su Turner al 3° inning ed una su Ruiz al 4°, ed infine Rizzo che oltre al doppio gioco spettacolare che ha chiuso il match si è distinto per un'altra linea presa al volo al 3° inning sulla battuta di Seager ed infine l'eliminazione al 6° inning di Puig dopo aver preso la palla in tuffo ed aver assistito in prima a Lester.
I Dodgers pareggiano la serie, aggiudicandosi gara 2 grazie al fuoricampo da 1 punto di Gonzalez al secondo inning ed alla prova magistrale del monte di lancio capace di tenere a 0 uno degli attacchi più forti del campionato. Match equilibrato e dominato dai lanciatori e dalle rispettive difese, è bastato infatti un punto alla seconda ripresa a favore degli uomini di Roberts, per portarsi a casa la vittoria ed il conseguente pareggio nella serie. Sfida tra i lanciatori doveva essere e sfida tra i lanciatori è stata, con il duo Kershaw – Jensen che ha concesso solamente 2 valide ed 1 base ball all’intero line up di Chicago a fronte di 10 eliminazioni al piatto, mentre i 5 lanciatori schierati da Maddon (Hendricks – Edwards Jr – Montgomery – Strop – Chapman) hanno concesso solamente 3 valide con 6 eliminazioni al piatto ma anche 7 basi ball.
di Mirco Monda
Nella foto, Kershaw sul monte di lancio di Los Angeles (Wally Skalij / Los Angeles Times).
I Cubs si aggiudicano gara 1 delle National Championship Series per merito di Miguel Montero, entrato come pinch hitter all'ottavo inning al posto del lanciatore Aroldis Chapman, che ha realizzato un fuoricampo da 4 punti.
I primi 2 inning sono marchiati Cubs con ben 3 punti nei primi 2 attacchi grazie al doppio di Bryant al primo inning che spinge a casa Fowler (singolo) ed al doppio di Baez al secondo inning che spinge a casa Heyward (triplo) per il momentaneo 2 a 0 prima del 3 a 0 siglato dallo stesso seconda base che raggiunge la terza su un lancio pazzo del partente avversario Maeda ed infine ruba casa basa dopo un tentativo di Ruiz, catcher dei Dodgers, di coglierlo fuori base. Da segnalare come tutte e 4 le valide che hanno fruttato i 3 punti, sono arrivate con il conteggio di 2 strike a carico dei battitori. La risposta dei ragazzi di Roberts arriva al quinto inning con Ethier, subentrato come pinch hitter al posto del partente Maeda, che, con 2 strike, colpisce un Home Run da un punto a sinistra facendo cosi tornare in partita i propri compagni.
La rimonta ospite si materializza all'ottavo inning, dopo il singolo di Toles, la base ball ad Utley ed il singolo di Turner sui rilievi Montgomery e Strop, il manager locale Maddon si affida a Mr.102 miglia, Ardoldis Chapman, avente un record di 0 punti subiti contro i Dodgers nelle 10 apparizioni precedenti. Con basi piene e 0 eliminati, il mancino cubano riesce ad eliminare al piatto Seager prima e Puig dopo, facendo cosi sperare ai tifosi di poter vedere la propria squadra uscire indenne da un inning difficile, ma con il conto di 1-1 Gonzalez colpisce un singolo all'esterno centro che permette ai compagni in terza e seconda base di pareggiare il match,il rilievo dei Cubs non si scompone e fa battere una groundball a Grandal per il terzo out. Al cambio campo, però, i padroni di casa mettono la parola fine al match sfruttando una serata no del rilievo Blanton, che prima riempie le basi, poi subisce il grande slam, sempre con 2 strike nel conto, di Montero per il momentaneo 7 a 3 ed infine subisce il back to back home run con il fuoricampo di Fowler, questa volta al primo lancio, che fissa il punteggio sul 8 a 3. Inutile il punto al nono inning di Pederson sul doppio di Toles, in quanto il doppio gioco sulla linea di Utley, Rizzo prende al volo la linea e coglie fuori base Toles, termina il match. Da segnalare 4 giocate difensive di rilievo, al secondo inning Zobrist elimina a casa base Gonzalez impedendogli di pareggiare il match, Fowler ruba 2 extrabasi ai Dodgers con 2 prese in tuffo, una su Turner al 3° inning ed una su Ruiz al 4°, ed infine Rizzo che oltre al doppio gioco spettacolare che ha chiuso il match si è distinto per un'altra linea presa al volo al 3° inning sulla battuta di Seager ed infine l'eliminazione al 6° inning di Puig dopo aver preso la palla in tuffo ed aver assistito in prima a Lester.
I Dodgers pareggiano la serie, aggiudicandosi gara 2 grazie al fuoricampo da 1 punto di Gonzalez al secondo inning ed alla prova magistrale del monte di lancio capace di tenere a 0 uno degli attacchi più forti del campionato. Match equilibrato e dominato dai lanciatori e dalle rispettive difese, è bastato infatti un punto alla seconda ripresa a favore degli uomini di Roberts, per portarsi a casa la vittoria ed il conseguente pareggio nella serie. Sfida tra i lanciatori doveva essere e sfida tra i lanciatori è stata, con il duo Kershaw – Jensen che ha concesso solamente 2 valide ed 1 base ball all’intero line up di Chicago a fronte di 10 eliminazioni al piatto, mentre i 5 lanciatori schierati da Maddon (Hendricks – Edwards Jr – Montgomery – Strop – Chapman) hanno concesso solamente 3 valide con 6 eliminazioni al piatto ma anche 7 basi ball.
di Mirco Monda
Nella foto, Kershaw sul monte di lancio di Los Angeles (Wally Skalij / Los Angeles Times).