Neve, gelo, impavidi che scendono per le trafficate strade del Monte Titano con li sci, ed incredibile rivoluzione in casa T&A. A San Marino, negli ultimissimi giorni, se ne sono viste proprio di tutti i colori. Ovviamente agli appassionati e ai tifosi di baseball interessano solo le vicende legate alla squadra Campione d'Italia e d'Europa, protagonista di clamorosi cambiamenti all'interno del suo roster. Causa di tutto questo una serie di imprevisti che avrebbero mandato in crisi parecchie società. Ma non la T&A; non  una compagine che, prima ancora di ottimi giocatori, è composta da dirigenti preparati, seri e competenti. Grazie alla loro maestria sono riusciti a mettere delle eccellenti pezze, probabilmente sufficienti per competere nuovamente su ogni fronte in questo 2012, ad una situazione che si era fatta difficile.

Perdite pesanti. “Squadra che vince non si cambia” si è soliti dire, ma il San Marino si è ritrovato con le spalle al muro, costretto a stravolgere praticamente tutto il diamante. Prima il pesante addio dell'interbase Anthony Granato, poi il serio infortunio al ginocchio subito dal terza base Giovanni Pantaleoni, ed infine l'addio di Vasquez che andrà a giocare in una lega indipendente nel Sol Levante. In dicembre, però, in quel di Serravalle erano già approdati il terza base Joe Mazzuca e l'interbase Daniel Bittar (per il quale manca solo l'ufficialità). Questa settimana, invece, è stata data  conferma del raggiunto accordo con Marco Yepez, atleta che può giocare in diverse posizioni del campo.

Diamante camaleonte. Duttilità tattica. E' questa la caratteristica che lo staff tecnico dei sammarinesi apprezza maggiormente nei loro giocatori. Lo scorso anno, per rendere più lungo e potente il line up, era toccato proprio Vasquez reinventarsi prima base con risultati ottimi. Ora il problema non sussiste nemmeno. Infatti grazie alla flessibilità dei neo acquisti Yepez e Mazzuca  è già certo quale sarà il diamante schierato da Doriano Bindi in vista dell'inizio del campionato (il tutto considerando che Pantaleoni molto probabilmente non sarà pronto per l'opening game): in prima Mazzuca, in seconda Imperiali, Bittar interbase e Yepez nell'hot corner di terza. L'MVP della finalissima del 2010 è pronto a soffiare il posto a Bittar se, nel corso della stagione, quest'ultimo dovesse incontrare qualche momento di difficoltà rivestendo i panni dell'interbase titolare.

Parola di Mazzotti. E' Mauro Mazzotti l'anima del mercato biancoazzurro. Il General Manager dei sammarinesi, dopo che la T&A s'è vista sottrarre Wuillians Vasquez, non se n'è stato con le mani in mano ed ha subito raggiunto l'accordo con un altro fuoriclasse come Marco Yepez. “Abbiamo fatto un'ottima scelta senza aver perso tempo a piangerci addosso - commenta il 53enne dirigente di origini cesenati - Yepez può essere impiegato in più ruoli. Crediamo nei giocatori polivalenti avendo come filosofia un roster corto. Conosce il nostro campionato ed i lanciatori che vi giocano”. Perdendo Vasquez viene comunque meno qualche fuoricampo ma il giemme dei titani rassicura tutti. “Dal punto di vista dei punti battuti a casa e della media battuta, Yepez è comunque una garanzia. A conferma di ciò basta guardare le statistiche: se si trova nel box con gli uomini in base li manda a casa spesso e volentieri. Ha tutte le carte in regola per non far rimpiangere Vasquez”.

da San Marino, il nostro corrispondente Matteo Petrucci

Nella foto, Willy Vasquez è impegnato nel box di battuta con la casacca della T&A San Marino nella passata Coppa Campioni vinta dalla squadra del Monte Titano. Qui il giocatore è impegnato nel box di battuta contro i Pirates Amsterdam, in semfinale (A.Cantini/Oldman per Fibs.it).