L'anno scorso l'Unione Fermana ha dovuto sudare sette camicie per raggiungere la salvezza e continuare così la propria permanenza nell'Italian Softball League. Dopo infatti il penultimo posto ottentuo al termine della stagione regolare (record di 11 vittorie e 25 sconfitte), la squadra marchigiana ha dovuto affrontare i Play Out contro il Collecchio, seconda classificata della Serie A2, ottenendo però quelle tre vittorie necessarie per rimanere nella massima serie.

Per evitare di ritrovarsi a lottare in extremis come nell'anno passato, l'Unione Fermana ha rinforzato in maniera intelligente la propria squadra. Dagli USA è infatti arrivata Kimberly Reeder, una delle migliori lanciatrici della storia di Ohio State, dove detiene il record di 81 vittorie e solamente 5 sconfitte in carriera. Nella gara riservata alla lanciatrice italiana, il ruolo di partente spetterà a Luana Luconi, trascinatrice della squadra (l'anno scorso 2.64 di ERA per un record di 4 vittorie e 12 sconfitte ma solo 42 dei 72 punti subiti sono di PGL) come ad esmpio proprio nei playout dove le sue due ottime prestazioni hanno aiutato l'Unione a salvarsi.

Oltre alla Reeder, la squadra marchigiana ha firmato come giocatrice straniera anche Lauren Schutzler che ricoprirà probabilmente il ruolo di esterno. La giocatrice americana, classe 1989, è una battitrice dalle ottime medie che contribuirà in maniera determinante alla produzione offensiva del lineup, che vede tra le altre la presenza della new entry Yannina Palermo, di Erika Abbruzzetti (.264 di media battuta nel 2011) e della coppia proveniente dal Macerata formata da Federica Gianferro (.225 con 9 RBI) ed Elisa Grifagno (.209). L'arrivo di Yannina Palermo, invece,

In casa Unione si registra anche il ritorno all'attvità di Federica Ripa che aiuterà le proprie compagne ad ottenere una salvezza più tranquilla, rispetto a quella ottenuta nella passata stagione.

di Daniele Mattioli

Nella foto, Kimberly Reeder sta per lanciare con la casacca di Ohio State (spysoftball.org).