Grande successo della raccolta fondi per la lotta contro la SLA promossa da "The Ice Bucket Challenge'', una sorta di competizione tra giocatori ed ex addetti ai lavori del baseball ma anche di altri sport che si rovesciano addosso un secchio pieno di acqua gelida nominando alcuni amici a fare lo stesso entro 24 ore onde evitare il pagamento di una penale che equivale appunto alla donazione. 

E' la stessa presidente della ALS Association, Barbara Newhouse, a raccontarlo alla WBZ News Radio 1030 facendo sapere che da tale manifestazione sono stati raccolti già 168.000 dollari in questa settimana.

Un exploit incredibile rispetto allo scorso anno, quando in questo periodo  l’associazione aveva raccolto appena 14.000 dollari.

Un successo che la stessa Newhouse, che si occupa di questo da ormai 38 anni, ha definito pazzesco.

Un valido aiuto è arrivato anche dalle parti di Boston, dove gli amici del Boston College dell’ex stella del baseball Pete Frates non sono rimasti certo indifferenti alla causa.
A Frates la SLA, o anche detto morbo di Gehrig (dall’ex campione della MLB Lou Gehrig), è stata diagnosticata nel 2012, ed ora il povero Pete è paralizzato, non può parlare ed è costretto ad utilizzare un tubo per alimentarsi.

La Newhouse si è detta grata alla famiglia e agli amici di Frates per il grande contributo: “Questo denaro significa molto per il nostro programma di ricerca, un piccola speranza che giorno per giorno può aiutare tutte quelle persone che hanno la sfortuna di vivere la SLA.”

Tante le stelle del mondo sportivo americano e non che in questi giorni hanno preso parte alla splendida iniziativa. Tra questi anche i giocatori dei Milwaukee Brewers, come viene raccontato in questo video:






di Michele Acacia


Nella foto, Bree Sison di WBZ-TV imepgnato nella gara benefica (da boston.cbslocal.com).