In una partita praticamente senza storia, il Regno dei Paesi ha superato Cuba per 14-1 in 7 riprese nell'ultima partita della seconda fase del World Baseball Classic di scena a Tokyo ed è vicina alla qualificazione alla semifinale del torneo.

La squadra Orange deve ora aspettare il risultato della sfida tra Israele e Giappone, ultimissima gara del raggruppamento, ma in caso di vittoria israeliana e conseguente arrivo a 3 squadre con il record di una vittoria e 2 sconfitte, avrebbe ottime possibilità di passaggio del turno in caso del successo per manifesta ottenuta proprio contro Israele.

Contro Cuba la partita si decide praticamente nelle prime riprese di gioco, con il Regno dei Paesi Bassi che segna tutti i suoi punti nei primi 5 inning. Il grande protagonista dell'incontro è Wladimir Balentien che colpisce 2 fuoricampo, al primo da 3 punti e al terzo da uno, utili per portare la sua squadra avanti 5-0. Sempre nel corso della terza ripresa anche Decaster spedisce la palla oltre le recinzioni per l'homer del 7-0.

La sfida praticamente si chiude qui. Nel quarto inning, gli Orange dilagano mettendo a segno altri 5 punti, grazie tra le altre cose ai singoli di Profar, Schoop e Decaster, mentre Cuba fatica nel leggere i lanci di un ottimo Markwell.

Nella parte alta della quinta ripresa Balentien colpisce la valida del 13-0 mentre al cambio campo Cuba cerca di tirare fuori l'orgoglio e segna il punto della bandiera con un doppio di Mesa. Si tratta però di un fatto puramente occasionale. Due inning più tardi, Sams mette infatti l'ombrellino nel long drink per il Regno dei Paesi colpendo il fuoricampo del definitivo 14-1.

di Daniele Mattioli