La Cina ottiene la sua prima ed unica vittoria del World Baseball Classic contro il Brasile. Una vittoria arrivata solo nel finale, quando la squadra orientale, in svantaggio per 0-2 a metà dell’ottavo inning, compie una rimonta storica che nessuno si sarebbe aspettato.

Il Brasile è stato in vantaggio per tutto il match. Nel secondo e nel settimo inning segna, infatti, due punti, il primo dei quali arrivato dal singolo di Muniz, il secondo dalla ground ball di Franca. Il match sembra essere praticamente chiuso per il Brasile, ma la Cina più di una volta, in questo World Baseball Classic, si è svegliata proprio nel finale.

E’ infatti nell’ottava ripresa che la Cina, con un solo out, riesce a riempire le basi con il singolo di Meng e le basi su ball di Xiao Cui e Xu An. Saranno poi il walk di Lei Li e il singolo di Chang a dare il vantaggio alla Cina per 3-2. I lanciatori del Brasile, nonostante le sostituzioni di Larkin, sembrano accusare il colpo, e con altri due basi su ball permettono alla Cina di segnare due punti fino al definitivo 5-2.

I Sudamericani provano a reagire nel nono inning con il singolo del leadoff Sato, ma il doppio gioco, figlio della ground ball di Muniz, riazzera le speranze di una rimonta. La partita si chiude definitivamente con lo strike out di Fanhoni, entrato come pinch-hitter.

Tra i Cinesi, da segnalare la partita di Chang, autore di 3 valide, e del lanciatore Lu, che ha ottenuto la vittoria lanciando per 2.2 riprese senza subire punti.
Da bocciare, invece, le prestazioni dei rilievi brasiliani, che perdono la partita nell’ottavo inning distruggendo ciò che di buono era stato fatto fino a quel momento.

Il Brasile saluta la competizione con un record di 0-3 nonostante le belle partite disputate. La Cina, invece, grazie al cinismo, alla concretezza, e anche ad un po’ di fortuna, è riuscita a vincere una partita.

di Angelo Cappa


Nella foto, Chang, autore di un’ottima partita. (per web.worldbaseballclassic.com)