I Chicago Cubs hanno superato per 3-2 i Cleveland Indians nella quinta partita delle World Series e hanno così riaperto la finale che vede ora la squadra dello stato dell'Ohio condurre per 3 gare a 2. Tra i grandi protagonisti del successo della formazione allenata da Joe Maddon c'è senza ombra di dubbio il closer Aroldis Chapman, autore di una salvezza di ben 2.2 riprese, e di conseguenza nominato MVP dell'incontro dal nostro sito.

Entrato al settimo inning sul punteggio di 3-2 per la sua squadra ma con Napoli degli Indians in seconda e con un out a tabellone, l'ex pitcher degli Yankees, arrivato nel mercato estivo a Chicago, ha prima eliminato al piatto Ramirez e poi, dopo aver colpito Guyer, ha fatto battere una rimbalzante a Perez chiudendo così l'attacco avversario.

Chapman ha mostrato le sue grandi doti anche nella ripresa seguente. Dopo aver messo strike out Gomes, il pitcher dei Cubs ha subito il singolo interno di Davis, capace poi di rubare la seconda base. Chapman ha dunque fatto battere sugli esterni Kipnis ma poco dopo Davis ha nuovamente rubato il cuscino di terza. Con l'uomo a 27 metri dal potenziale punto del pareggio, il rilievo cubano non ha tremato e ha eliminato al piatto Lindor.

Il closer dei Cubs ha poi chiuso l'incontro con un perfetto nono inning per un totale di 42 lanci effettuati e una salvezza che ha permesso alla sua squadra di restare in corsa per le World Series.

di Daniele Mattioli


Nella foto, Chapman in azione sul monte di lancio (da Bleacher Report Official Twitter Page).