SERIE DEL CARIBE: CUBA E REPUBBLICA DOMINICANA ALL'ULTIMA SPIAGGIA
Nuova giornata di incontri per la Serie del Caribe. Nelle partite disputate, sia il Venezuela che Porto Rico hanno superato rispettivamente Cuba e Repubblica Dominicana al termine di partite strette dal punto di vista del risultato e hanno consolidato ulteriormente il loro piazzamento in classifica. In graduatoria, infatti, resta solo da scoprire il nome della quarta e ultima qualificata e sarà lo scontro diretto tra Cuba e Repubblica Domincana a deciderlo.
Venezuela - Cuba 3-1
Venezuela e Cuba giocano, allo stadio Quisqueya, una partita dal sapore abbastanza particolare. Ci sono in campo, infatti, molti giocatori che si incontrano nuovamente con amici e parenti che non vedono da molto tempo e giocano contro i rappresentanti del loro paese natale, dal quale sono emigrati senza poter tornare. Un altro piccolo evento in questa partita riguarda Alexis Candelario, ex lanciatore del Rimini campione d'Italia, che lancia nella sua terra di nascita. Fin dal secondo inning Venezuela mette in chiaro la sua volontà di dominare la partita. La cosa non è difficile contro una squadra cubana che ha una media battuta generale veramente molto bassa e lanciatori poco precisi, con ERA preoccupanti, come Moinelo che finisce a 10.38. Il Venezuela spiega un lineup di canonico valore in medie battuta, che ha i suoi punti di forza nel DH Alvarez (finirà la partita con una media battuta di 500), in Martinez e Garcia. E' Jose Adolis Garcia che movimenta il piatto ruolino di Cuba, con un triplo ritardato che sorprende la difesa venezuelana, al settimo inning. Grazie ad una battuta di Yordan Manduley sull'interbase che elimina il corridore in prima, Garcia segna il primo ed unico punto per Cuba. Venezuela “consuma” due lanciatori, Ledezma e Cortez, che non sono in forma per l'occasione e che fanno aumentare la media battuta della squadra di Cuba, prima di far salire sul monte Jesus Sanchez che riesce a concludere l'ottavo inning senza troppe difficoltà. All'ultima ripresa, Ronald Belisario conclude la rotazione dei lanciatori del Venezuela. Al nono inning, il pinch-hitter Yurisbel Gracial, per Cuba, riesce a battere un singolo e si porta in seconda per scelta difesa e in terza su un errore, ma poi, con una eliminazione 6-4 su Yulieski Gourriel si conclude la partita. 10 le valide e 4 errori per Venezuela contro 6 valide e 2 errori di Cuba Cuba non riesce a lasciare l'ultima posizione della classifica, Venezuela procede, immediatamente dietro al Messico nelle parti alte della graduatoria.
Porto Rico - Repubblica Dominicana 2-1 (14° inning)
Sono 14 innings necessari per determinare la squadra vincente fra Porto Rico e Repubblica Dominicana. Al quinto inning, i dominicani si portano in vantaggio con Jimmy Paredes che batte il secondo lancio di Mario Santiago e lo trasforma in un fuoricampo da un punto. Per il resto la partita viaggia sui binari della completa parità. Solo in un affannato nono inning Porto Rico riesce a raggiungere gli avversari: cambio del lanciatore Joel Peralta con Rafael Soriano. Porto Rico manda nel box Jose Lozada che rimane al piatto. Il secondo uomo, Ruben Sosa è il secondo out al volo. A questo punto la strategia dell'allenatore di Porto Rico stringe gli avversari: Juan Silva entra come pinch-hitter per Ozzie Martinez ed è la scelta giusta. Silva batte un doppio sull'esterno centro. Dopo di lui, nell'ordine di battuta, c'è il “solito” Neftali Soto che batte il terzo lancio di Soriano, teso sull'esterno centro e ne ricava un triplo che spinge a casa Juan Silva per il punto del pareggio. Da quel momento si va avanti, con gli extra innings, senza che la situazione possa cambiare. Si arriva all'inning numero 14. La Repubblica Dominicana chiude con l'ennesimo zero la sua metà ripresa; Porto Rico si trova ad affrontare il nuovo lanciatore, il quinto, Wirfin Obispo, che viene contrapposto subito a Soto. Il prima base portoricano concede, al nuovo lanciatore, solo il tempo per tirare un ball: già al secondo lancio batte sull'esterno sinistro una palla che vola fuori dal campo. Dopo oltre 4 ore di gioco finisce la partita con il vantaggio per 2 a 1 di Porto Rico sulla Repubblica Dominicana. Se ce ne fosse bisogno, l'equilibrio della partita è provato anche dal numero delle valide, 10 per parte, e dall'assenza di errori, malgrado il gran numero di riprese giocate. Quindi, a questo punto del torneo, Messico, Venezuela e Porto Rico accedono alla semifinale di domani, 6 febbraio. Oggi il calendario prevede l'incontro tra Messico e Porto Rico e tra le ultime due della classifica, ancora a zero punti, Cuba e Repubblica Dominicana, incontro quest'ultimo che deciderà il nome della quarta e ultima classificata per le semifinali.
di Cristina Pivirotto
Nella foto, Cuba e Repubblica Domincana. Quale tra le due squadre passerà il turno? (da MLB.com).
Venezuela - Cuba 3-1
Venezuela e Cuba giocano, allo stadio Quisqueya, una partita dal sapore abbastanza particolare. Ci sono in campo, infatti, molti giocatori che si incontrano nuovamente con amici e parenti che non vedono da molto tempo e giocano contro i rappresentanti del loro paese natale, dal quale sono emigrati senza poter tornare. Un altro piccolo evento in questa partita riguarda Alexis Candelario, ex lanciatore del Rimini campione d'Italia, che lancia nella sua terra di nascita. Fin dal secondo inning Venezuela mette in chiaro la sua volontà di dominare la partita. La cosa non è difficile contro una squadra cubana che ha una media battuta generale veramente molto bassa e lanciatori poco precisi, con ERA preoccupanti, come Moinelo che finisce a 10.38. Il Venezuela spiega un lineup di canonico valore in medie battuta, che ha i suoi punti di forza nel DH Alvarez (finirà la partita con una media battuta di 500), in Martinez e Garcia. E' Jose Adolis Garcia che movimenta il piatto ruolino di Cuba, con un triplo ritardato che sorprende la difesa venezuelana, al settimo inning. Grazie ad una battuta di Yordan Manduley sull'interbase che elimina il corridore in prima, Garcia segna il primo ed unico punto per Cuba. Venezuela “consuma” due lanciatori, Ledezma e Cortez, che non sono in forma per l'occasione e che fanno aumentare la media battuta della squadra di Cuba, prima di far salire sul monte Jesus Sanchez che riesce a concludere l'ottavo inning senza troppe difficoltà. All'ultima ripresa, Ronald Belisario conclude la rotazione dei lanciatori del Venezuela. Al nono inning, il pinch-hitter Yurisbel Gracial, per Cuba, riesce a battere un singolo e si porta in seconda per scelta difesa e in terza su un errore, ma poi, con una eliminazione 6-4 su Yulieski Gourriel si conclude la partita. 10 le valide e 4 errori per Venezuela contro 6 valide e 2 errori di Cuba Cuba non riesce a lasciare l'ultima posizione della classifica, Venezuela procede, immediatamente dietro al Messico nelle parti alte della graduatoria.
Porto Rico - Repubblica Dominicana 2-1 (14° inning)
Sono 14 innings necessari per determinare la squadra vincente fra Porto Rico e Repubblica Dominicana. Al quinto inning, i dominicani si portano in vantaggio con Jimmy Paredes che batte il secondo lancio di Mario Santiago e lo trasforma in un fuoricampo da un punto. Per il resto la partita viaggia sui binari della completa parità. Solo in un affannato nono inning Porto Rico riesce a raggiungere gli avversari: cambio del lanciatore Joel Peralta con Rafael Soriano. Porto Rico manda nel box Jose Lozada che rimane al piatto. Il secondo uomo, Ruben Sosa è il secondo out al volo. A questo punto la strategia dell'allenatore di Porto Rico stringe gli avversari: Juan Silva entra come pinch-hitter per Ozzie Martinez ed è la scelta giusta. Silva batte un doppio sull'esterno centro. Dopo di lui, nell'ordine di battuta, c'è il “solito” Neftali Soto che batte il terzo lancio di Soriano, teso sull'esterno centro e ne ricava un triplo che spinge a casa Juan Silva per il punto del pareggio. Da quel momento si va avanti, con gli extra innings, senza che la situazione possa cambiare. Si arriva all'inning numero 14. La Repubblica Dominicana chiude con l'ennesimo zero la sua metà ripresa; Porto Rico si trova ad affrontare il nuovo lanciatore, il quinto, Wirfin Obispo, che viene contrapposto subito a Soto. Il prima base portoricano concede, al nuovo lanciatore, solo il tempo per tirare un ball: già al secondo lancio batte sull'esterno sinistro una palla che vola fuori dal campo. Dopo oltre 4 ore di gioco finisce la partita con il vantaggio per 2 a 1 di Porto Rico sulla Repubblica Dominicana. Se ce ne fosse bisogno, l'equilibrio della partita è provato anche dal numero delle valide, 10 per parte, e dall'assenza di errori, malgrado il gran numero di riprese giocate. Quindi, a questo punto del torneo, Messico, Venezuela e Porto Rico accedono alla semifinale di domani, 6 febbraio. Oggi il calendario prevede l'incontro tra Messico e Porto Rico e tra le ultime due della classifica, ancora a zero punti, Cuba e Repubblica Dominicana, incontro quest'ultimo che deciderà il nome della quarta e ultima classificata per le semifinali.
di Cristina Pivirotto
Nella foto, Cuba e Repubblica Domincana. Quale tra le due squadre passerà il turno? (da MLB.com).