DUELLO DI LANCIATORI TRA SAN MARINO E BOLOGNA: ALLA FINE VINCE LA T&A
La T&A San Marino difende il fattore campo e si impone per 2 a 0 nella prima partita di semifinale contro la Fortitudo Bologna. In una gara di lanciatori, ottime le prestazioni di Rivero (gara completa da 9 strike out e 4 valide subite) e Magrane per i padroni di casa (7.1 riprese con 11 eliminazioni al piatto e 4 valide concesse), decisivo è l'ex Mazzuca con due doppi di grandissima importanza.
Il primo arriva al terzo inning dove l'utility player della T&A segna poi il punto del vantaggio su una battuta in diamante, in una giocata molto chiusa a casa base e contestata da tutta la panchina felsinea. L'altro arriva invece alla quinta ripresa e serve a portare a casa Reginato, in base con un singolo.
Dall'altra parte la Fortitudo ha avuto due ghiotte occasioni per sbloccare il proprio tabellino dei punti. Una al primo inning, quando con prima e seconda base occupate e zero eliminati non ha saputo concretizzare e l'altra all'ottava ripresa dove con prima e seconda piene e due out non ha trovato la valida decisiva e che avrebbe potuto riaprire la partita.
da San Marino, il nostro corrispondente Daniele Mattioli
Nella foto, Magrane protagonista della partita sul monte del San Marino (@SimoneAmaduzzi).
Il primo arriva al terzo inning dove l'utility player della T&A segna poi il punto del vantaggio su una battuta in diamante, in una giocata molto chiusa a casa base e contestata da tutta la panchina felsinea. L'altro arriva invece alla quinta ripresa e serve a portare a casa Reginato, in base con un singolo.
Dall'altra parte la Fortitudo ha avuto due ghiotte occasioni per sbloccare il proprio tabellino dei punti. Una al primo inning, quando con prima e seconda base occupate e zero eliminati non ha saputo concretizzare e l'altra all'ottava ripresa dove con prima e seconda piene e due out non ha trovato la valida decisiva e che avrebbe potuto riaprire la partita.
da San Marino, il nostro corrispondente Daniele Mattioli
Nella foto, Magrane protagonista della partita sul monte del San Marino (@SimoneAmaduzzi).