KEN GRIFFEY JR. E MIKE PIAZZA INDOTTI NELLA HALL OF FAME DELLA MAJOR LEAGUE
Sono Ken Griffey Jr. e Mike Piazza i 2 giocatori del 2016 a essere indotti nella Hall of Fame della Major League Baseball. A deciderlo sono stati i voti dei giornalisti della Baseball Writers Association of America che, nei giorni scorsi, avevano espresso le 10 proprie preferenze tra la lista di tutti i giocatori candidati.
Griffey, al primo tentativo, ha sfiorato la perfezione, fermandosi al 99.3% delle votazioni raccolte (437 voti su 440 disponibili, risultato più alto nella storia), mentre Piazza ha raggiunto l'83% (365 su 440), numero sufficiente per superare il livello minimo del 75%.
Si sono fermati a ridosso dell'induzione, invece, Jeff Bagwell (71.6%), Tim Raines (69.8%) e Trevor Hoffman (67.3%).
Prima scelta al draft del 1987, Griffey Jr. ha da sempre unito una grande potenza in attacco ad un'ottima difesa all'esterno centro. Ha chiuso con una media battuta di .284 e 630 fuoricampo (sesto posto nella lista di tutti i tempi della MLB) in oltre 11304 apparizioni al piatto con i Seattle Mariners, i Cincinnati Reds e i Chicago White Sox.
Piazza, invece, è stato scelto al 62° giro del draft del 1988 dai Los Angeles Dodgers ma, nonostante questo, ha subito conquistato il cuore dei tifosi grazie alle sue doti in attacco che l'hanno fatto diventare come il migliore battitore ricevitore nella storia del baseball. L'ex giocatore dei New York Mets, che ha indossato la divisa dell'Italia al World Baseball Classic del 2006 e continua a collaborare con lo staff tecnico del manager Mazzieri, ha chiuso con ben 427 fuoricampo colpiti (396 da catcher) per una media battuta di .308 in 16 stagioni di gioco.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Griffey Jr. e Piazza assieme in una copertina passata di Sport Illustrated.
Griffey, al primo tentativo, ha sfiorato la perfezione, fermandosi al 99.3% delle votazioni raccolte (437 voti su 440 disponibili, risultato più alto nella storia), mentre Piazza ha raggiunto l'83% (365 su 440), numero sufficiente per superare il livello minimo del 75%.
Si sono fermati a ridosso dell'induzione, invece, Jeff Bagwell (71.6%), Tim Raines (69.8%) e Trevor Hoffman (67.3%).
Prima scelta al draft del 1987, Griffey Jr. ha da sempre unito una grande potenza in attacco ad un'ottima difesa all'esterno centro. Ha chiuso con una media battuta di .284 e 630 fuoricampo (sesto posto nella lista di tutti i tempi della MLB) in oltre 11304 apparizioni al piatto con i Seattle Mariners, i Cincinnati Reds e i Chicago White Sox.
Piazza, invece, è stato scelto al 62° giro del draft del 1988 dai Los Angeles Dodgers ma, nonostante questo, ha subito conquistato il cuore dei tifosi grazie alle sue doti in attacco che l'hanno fatto diventare come il migliore battitore ricevitore nella storia del baseball. L'ex giocatore dei New York Mets, che ha indossato la divisa dell'Italia al World Baseball Classic del 2006 e continua a collaborare con lo staff tecnico del manager Mazzieri, ha chiuso con ben 427 fuoricampo colpiti (396 da catcher) per una media battuta di .308 in 16 stagioni di gioco.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Griffey Jr. e Piazza assieme in una copertina passata di Sport Illustrated.