DOPO 8 ANNI, I CHICAGO CUBS VINCONO LA NATIONAL LEAGUE CENTRAL DIVISION
Nonostante la sconfitta maturata davanti al pubblico amico del Wirgley Field contro i Mikwaukee Brewers per 5-4, i Chicago Cubs hanno festeggiato lo stesso la vittoria della National League Central, grazie al contemporaneo KO dei St.Louis Cardinals contro i San Francisco Giants per 6-2. A 16 gare dalla fine della Regular Season, la squadra dello stato del Missouri non può più infatti raggiungere al primo posto i Cubs, che vantano un record di 93 vittorie e 53 sconfitte e sono distanti ben 17 incontri. L’ultima volta che Chicago aveva vinto la propria Division era stato nel 2008.
Costruiti in inverno con l’obiettivo di raggiungere perlomeno la finale della National League, traguardo già raggiunto a sorpresa lo scorso anno, i Cubs sono partiti subito forte in campionato e, nonostante l’infortunio occorso a Kyle Schwarber, una delle stelle offensive della squadra, hanno chiuso il mese di aprile con il record di 17 successi e solo 5 sconfitte. Grazie ai fuoricampo e alle splendide giocate difensive della coppia formata da Kris Bryant e Anthony Rizzo, rispettivamente il terza e prima base della squadra, la squadra allenata da Joe Maddon ha continuato a volare in classifica, incappando solo in un momento di logico calo fisico e mentale a ridosso dell’All Star Game.
Il riposo dettato dalla Gara delle Stelle, l’aggiunta di un closer del livello di Aroldis Chapman, la qualità del monte di lancio che ha Jon Lester, John Lackey, Jake Arrieta e Kyle Hendricks come grandi trascinatori ha permesso ai Cubs di ritornare a livelli di inizio stagione, chiudendo il mese di agosto con un record di 22 vittorie e solo 6 sconfitte.
La crescita del 22enne interno Addison Russell, capace di colpire 91 punti battuti a casa, nonchè l’ottimo inserimento in squadra di Ben Zobrist, campione del mondo lo scorso anno con i Kansas City Royals, sono solo altre delle motivazioni per cui i Cubs hanno dominato la propria Division e sono tra i candidati più importanti per la vittoria delle World Series.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Rizzo festeggiato dai Cubs (da Dacubusu-Project.com).
Costruiti in inverno con l’obiettivo di raggiungere perlomeno la finale della National League, traguardo già raggiunto a sorpresa lo scorso anno, i Cubs sono partiti subito forte in campionato e, nonostante l’infortunio occorso a Kyle Schwarber, una delle stelle offensive della squadra, hanno chiuso il mese di aprile con il record di 17 successi e solo 5 sconfitte. Grazie ai fuoricampo e alle splendide giocate difensive della coppia formata da Kris Bryant e Anthony Rizzo, rispettivamente il terza e prima base della squadra, la squadra allenata da Joe Maddon ha continuato a volare in classifica, incappando solo in un momento di logico calo fisico e mentale a ridosso dell’All Star Game.
Il riposo dettato dalla Gara delle Stelle, l’aggiunta di un closer del livello di Aroldis Chapman, la qualità del monte di lancio che ha Jon Lester, John Lackey, Jake Arrieta e Kyle Hendricks come grandi trascinatori ha permesso ai Cubs di ritornare a livelli di inizio stagione, chiudendo il mese di agosto con un record di 22 vittorie e solo 6 sconfitte.
La crescita del 22enne interno Addison Russell, capace di colpire 91 punti battuti a casa, nonchè l’ottimo inserimento in squadra di Ben Zobrist, campione del mondo lo scorso anno con i Kansas City Royals, sono solo altre delle motivazioni per cui i Cubs hanno dominato la propria Division e sono tra i candidati più importanti per la vittoria delle World Series.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Rizzo festeggiato dai Cubs (da Dacubusu-Project.com).