Scatta domani l'edizione 2014 della Coppa Campioni, con la disputa dei 2 gironi di qualificazioni in cui le 12 squadre aventi diritto cercheranno di ottenere il pass per giocare la finalissima che avrà luogo nelle prossime settimane in una serie al meglio delle 3 partite.

A Brno, in Repubblica Ceca, il Rimini è impegnato in un girone difficile ma punta a tornare in Finale dopo la sconfitta dello scorso anno contro la Fortitudo UnipolSai Bologna.

La squadra romagnola, che ha scelto Ekstrom, Marquez e Romero, sfiderà i forti olandesi del Door Neptunus della stella Dwayne Kemp, i padroni di casa del Draci, mai come quest'anno desidorosi di festeggiare la storica qualificazione davanti ai propri tifosi e i tedeschi del Buchbinder Legionare, che hanno nel battitore americano John Le Blanc l'asso nella manica. Non dovrebbero destare grandi preoccupazioni i francesi del Senart, noostante la presenza della stella cubana Ciro Silvino Licea, vincitore di 200 partite in patria, e gli ucraini del KNTU Elizavetgrad.

A Hoofddorp, in Olanda, giocheranno invece la T&A San Marino e il Città di Nettuno. La squadra del Monte Titano conta di recuperare Joe Mazzuca, infortunatosi nell'ultimo fine settimana, e si affida agli stranieri Vasquez, Guerra e Delgado. Dall'altra parte, invece, la squadra laziale è consapevole di non essere la favorita numero uno, ma spera di ritagliarsi un ruolo da outsider, grazie ai lanci di Lorenzo e Rodriguez.

Anche in questo caso gli avversari sono temibili. I padroni di casa dei Pioniers hanno nel fuoriclasse Vince Rooi il proprio riferimento, mentre i tedeschi del Solingen Alligators confidano nella vena realizzativa della coppia formata da Tanner Leighton e Daniel Reyes, che viaggia a numeri stratosferici in patria. Attenzione sempre ai francesi del Rouen Huskies del veterano Keino Perez e ai cechi del Kotlarka Praga, capaci di allestire una squadra formata da un mix di giovani e giocatori di esperienza come l'americano Macy e il venezuelano Fuenmayor.

di Daniele Mattioli


Nella foto, la festa della Fortitudo dopo la vittoria dello scorso anno (@Simone Amaduzzi).