La riunione delle società della Italian Baseball League ha deliberato pochi minuti fa la definizione del formato del campionato. La novità è il ritorno al girone unico con due gare settimanali (tre nella seconda fase) e le due soste per dare spazio all'Europeo per Club (5-6 giugno per i gironi di qualificazione e il 6 agosto per la finalissima) e all'All Star Game (4 o 11 luglio in base alla sede dell'evento).

La seconda fase del campionato, riguardante le prime quattro squadre qualificate, inizierà il 17 luglio e terminerà il 29 agosto. Le Italian Baseball Series si disputeranno invece a partire da giovedì 3 settembre con l'eventuale gara 7 in programma domenica 13 settembre (ritorno a quindi ad una finale dove si deciderà tutto in dieci giorni), mentre la finale di Coppa Italia è stata inserita in calendario nel fine settimana del 18 settembre. 

Interessante anche il metodo di gestione dei visa per i giocatori stranieri. Infatti, come da comunicato stampa FIBS, "ogni società potrà tesserare 4 stranieri nella prima fase. Le 4 qualificate per il girone di semifinale potranno aggiungere uno straniero. Le richieste di visto potranno essere tutte effettuate a inizio stagione e fino al 31 agosto sarà possibile sostiituire 4 stranieri."

Richiesta che FIBS deve avere accolto per garantire a tutte le squadre la possibilità di cambio dello straniero in caso di infortuni e problemi e quindi non stravolgere il valore delle squadre durante il campionato. Restano invece inalterate le norme sull'utilizzo dei giocatori di scuola italiana (ASI).

Ma la vera notizia è che il girone unico si alternerà alla regular season a due gironi in base agli impegni internazionali della Nazionale maggiore. Questo assetto variabile risulta essere molto interessante e segna sicuramente un cambio di rotta rispetto alle politiche FIBS degli ultimi anni. Una visione adattativa che forse, finalmente, sancisce l'inizio di presa di coscienza da parte delle sfere federali che serve tanta flessibilità in questo periodo di crisi.

di Marco Mignola


Nella foto, la gioia della Fortitudo Bologna per la vittoria dello scudetto dello scorso anno (Lorenzo Bellocchio - Grandeslam.net).