PRIMI TAGLI ALLO SPRING TRAINING DEI SEATTLE MARINERS
Mentre cresce sempre di più l'attesa per vedere questa sera l'esordio di Felix Hernandez allo Spring Training, i Seattle Mariners, che in 13 partite di pre-campionato hanno vinto 7 volte, hanno effettuato i primi tagli, riducendo il proprio attuale roster a 51 elementi.
La mossa più importante è sicuramente quella che ha visto l'esterno cubano Guillermo Heredia, ingaggiato un paio di settimane fa per un'operazione vicina ai 500.000 dollari, essere opzionato nella squadra di Doppio A di Jackson.
La scelta ha una sua logica in quanto il giocatore 25enne ha bisogno di giocare molte partite e avere numerose apparizioni al piatto in modo tale da ritrovare il ritmo partita, scenario impossiible da realizzare in un contesto come la Major League, soprattuto a inizio stagione.
Sono stati invece assegnati nuovamente allo Spring Training della Minor League l'esterno Dario Pizzano, l'interno Tyer Smith, i ricevitori Steve Lerud e Benji Gonzalez e i lanciatori Paul Fry e Marcus Littlewood.
Tra questi giocatori, il più probabile ad una chiamata in prima squadra nel corso della stagione è Fry che, nel 2015, ha chiuso la stagione in Doppio A a Jackson con una media ERA di 1.80 (5 punti guadagnati in 25 riprese lanciate) in 22 partite, per un totale di 7 salvezze e l'incredibile risultato di un solo punto subito nei suoi ultimi 17.1 inning sul monte. Con molte probabiltà il lanciatore mancino inizierà la stagione in Triplo A a Tacoma con la divisa dei Rainiers.
E' stato invece rilasciato il prima base Gaby Sanchez, invitato con allo Spring Training con un contratto da Minor League. La folta lista di possibili nomi da utilizzare nel ruolo come back-up del titolare Adam Lind (Jesus Montero, Dae-Ho Lee e Stefen Romero) ha spinto la dirigenza dei Mariners ha lasciare libero l'ex giocatore dei Pittsburgh Pirates e Florida Marlins, permettendogli così di poter cercare di ritornare in Major League con un'altra divisa.
di Daniele Mattioli
Nella foto, un primo piano di Guillermo Heredia durante lo Spring Training (da MLB.com).
La mossa più importante è sicuramente quella che ha visto l'esterno cubano Guillermo Heredia, ingaggiato un paio di settimane fa per un'operazione vicina ai 500.000 dollari, essere opzionato nella squadra di Doppio A di Jackson.
La scelta ha una sua logica in quanto il giocatore 25enne ha bisogno di giocare molte partite e avere numerose apparizioni al piatto in modo tale da ritrovare il ritmo partita, scenario impossiible da realizzare in un contesto come la Major League, soprattuto a inizio stagione.
Sono stati invece assegnati nuovamente allo Spring Training della Minor League l'esterno Dario Pizzano, l'interno Tyer Smith, i ricevitori Steve Lerud e Benji Gonzalez e i lanciatori Paul Fry e Marcus Littlewood.
Tra questi giocatori, il più probabile ad una chiamata in prima squadra nel corso della stagione è Fry che, nel 2015, ha chiuso la stagione in Doppio A a Jackson con una media ERA di 1.80 (5 punti guadagnati in 25 riprese lanciate) in 22 partite, per un totale di 7 salvezze e l'incredibile risultato di un solo punto subito nei suoi ultimi 17.1 inning sul monte. Con molte probabiltà il lanciatore mancino inizierà la stagione in Triplo A a Tacoma con la divisa dei Rainiers.
E' stato invece rilasciato il prima base Gaby Sanchez, invitato con allo Spring Training con un contratto da Minor League. La folta lista di possibili nomi da utilizzare nel ruolo come back-up del titolare Adam Lind (Jesus Montero, Dae-Ho Lee e Stefen Romero) ha spinto la dirigenza dei Mariners ha lasciare libero l'ex giocatore dei Pittsburgh Pirates e Florida Marlins, permettendogli così di poter cercare di ritornare in Major League con un'altra divisa.
di Daniele Mattioli
Nella foto, un primo piano di Guillermo Heredia durante lo Spring Training (da MLB.com).