La delusione in casa Fortitudo Bologna è, inevitabilmente, ancora grande. In molti avevano infatti pensato ad una finale scudetto equilibrata e decisa dagli episodi ma nessuno aveva pronosticato una serie già terminata dopo 4 partite, con il Rimini a festeggiare il titolo numero 12 della sua storia. "Ovviamente dispiace molto'' dichiara il manager Marco Nanni al sito Grandeslam.net il giorno dopo gara 4 ''e credo che per smaltire questa delusione ci vorrà un pò di tempo. Il grande rammarico è non tanto nella sconfitta ma nel modo in cui si è usciti sconfitti''.

Hai già trovato delle motivazioni per quanto è accaduto in quest'ultima settimana?
Sto analizzando e valutando tutto quello che è successo ma mi sembra ovvio che il nostro monte di lancio ha tenuto bene gli incontri mentre invece abbiamo fatto male in attacco e in difesa. Probabilmente a livello offensivo si è avvertita una certa pressione che in precedenza non c'era stata e che ha colpito alcuni giocatori. In ogni caso, mi assumo la responabilità di quanto è accaduto in queste Italian Baseball Series e di come hanno giocato i ragazzi.

Quanto pesa non aver potuto utilizzare Riccardo De Santis in questa finale?
C'è sicuramente grande rammarico che, per motivi burocratici, uno dei nostri partenti non abbia potuto vedere il campo. In gara 2, in cui Luca Panerati ha fatto una gran bella partita, siamo arrivati corti nelle rotazioni. L'anno scorso, una sua grande prestazione proprio nella seconda sfida, dopo il KO in gara uno, ci ha permesso di pareggiare la serie di finale. Sicuramente il suo utilizzo ci avrebbe aiutato enormemente.

In molti hanno parlato del tuo atteggiamento troppo ''rilassato'', quasi ''rassegnato'' in panchina durante queste Italian Baseball Series.
E' un pensiero assolutamente sbagliato. Quando arrivi in finale, il tuo unico obiettivo è quello di vincere il titolo in quanto rappresenta il meritato premio dopo un lungo e importante cammino fatto. Ogni giocatore e ovviamente ogni allenatore sogna di giocare e vincere una finale proprio per questo motivo.
 
Durante il pre-partita di martedì sera, Liverziani ha commentato ai microfoni di Rai Sport che la squadra stava già giocando male prima dell'avventura in Coppa Campioni. Che cosa intendeva secondo te?
Non lo posso sapere e certamente dovrete chiedere a lui di spiegare queste parole. Quello che posso dire è che domenica 6 settembre, quando ci siamo ritrovati al campo dopo il day-off di sabato, ho chiesto a tutti i ragazzi se ci fossero dei problemi o delle situazioni da discutere e nessuno ha detto nulla.

Ora arriva la finale di Coppa Italia. Ci sarà una reazione da parte della squadra oppure la delusione per questa finale persa avrà il sopravvento?
Abbiamo 10 giorni per lasciarci alle spalle queste 4 partite e concludere al meglio la stagione. La Coppa è sempre un trofeo importante e che regala un posto in Coppa Campioni il prossimo anno. Pertanto, vogliamo vincerla.

di Daniele Mattioli


Nella foto, Nanni durante gara 3 delle Italian Baseball Series (Lorenzo Bellocchio - Grandeslam.net).