JASON KIPNIS, NATIVO DI CHICAGO MA SECONDA BASE DI CLEVELAND, È IL NOSTRO MVP DI GARA 4
Oltre all’ennesima superba prova di Corey Kluber sul monte di lancio, capace di bissare il successo ottenuto in gara uno con un’altra gemma nella quarta partita della serie con solo 3 giorni di riposo, un altro dei grandi protagonisti della vittoria degli Indians sui Cubs per 7-2 è senza ombra di dubbio il seconda base Jason Kipnis, a cui va la nostra nomina di MVP della sfida.
Il seconda base di Cleveland, nativo di Chicago e grande tifoso proprio dei Cubs, ha infatti colpito il fuoricampo da 3 punti nel corso del settimo inning che ha dato l’allungo decisivo nel punteggio agli Indians. In precedenza, invece, Kipnis, che è risultato molto attento anche in fase difensiva, aveva colpito un doppio nella terza ripresa, segnando poi il 3-1 sulla valida di Lindor.
‘’Cosa vorrebbe dire per me vincere il titolo al Wrigley Field? Vorrebbe dire molto, ho la mia famiglia e molti amici qui, sarebbe splendido’’ ha commentato un quasi commosso Kipnis ai microfoni della FOX al termine del match.
È anche grazie ai suoi swing che gli Indians sono ad una sola partita dalla vittoria di quelle World Series che mancano in bacheca dal lontano 1948.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Kipinis festeggia dopo il fuoricampo colpito (da SI Baseball Official Twitter Page).
di Daniele Mattioli
Il seconda base di Cleveland, nativo di Chicago e grande tifoso proprio dei Cubs, ha infatti colpito il fuoricampo da 3 punti nel corso del settimo inning che ha dato l’allungo decisivo nel punteggio agli Indians. In precedenza, invece, Kipnis, che è risultato molto attento anche in fase difensiva, aveva colpito un doppio nella terza ripresa, segnando poi il 3-1 sulla valida di Lindor.
‘’Cosa vorrebbe dire per me vincere il titolo al Wrigley Field? Vorrebbe dire molto, ho la mia famiglia e molti amici qui, sarebbe splendido’’ ha commentato un quasi commosso Kipnis ai microfoni della FOX al termine del match.
È anche grazie ai suoi swing che gli Indians sono ad una sola partita dalla vittoria di quelle World Series che mancano in bacheca dal lontano 1948.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Kipinis festeggia dopo il fuoricampo colpito (da SI Baseball Official Twitter Page).
di Daniele Mattioli