MIKE EKSTROM HA LE IDEE CHIARE PER IL 2014: ''A RIMINI PER VINCERE!''
“In Italia per vincere!” queste le parole di Mike Ekstrom nuovo lanciatore dei Pirati riminesi, che sembra avere le idee molto chiare su cosa volere per il suo 2014.
“Ho iniziato a parlare con il Rimini un paio di settimane fa” ha detto Ekstrom in un'intervista rilasciata al Corriere di Romagna. “In seguito ho preso contatto con il Manager ed ho cominciato a pensare seriamente a questa nuova opportunità. Avevo ricevuto anche altre offerte, anche se nessuna dall’Italia, ma quella dei Pirati mi è sembrata la più allettante.”
Poi ha aggiunto: “Questa sembrava un’occasione unica, non vedo l’ora di misurarmi in buon campionato come quello italiano. Tempo fa scelsi l’Australia per motivi analoghi e alla fine mi sono trovato molto bene.”
L’unica incognita su Ekstrom al momento sarebbe rappresentata dalla sua scarsa conoscenza dell’IBL, com’è lui stesso ad ammettere: “Non sono sicuro di cosa aspettarmi, conosco poco la realtà del baseball italiano.”
E alla domanda se conoscesse qualcuno dei giocatori che militano nella Italian Baseball League, il pitcher risponde: “Ho giocato contro Alex Romero in Triple A, e con Oscar Salazar ai Padres per un paio di settimane. Sapere che ci sono due ragazzi così a Rimini ha dato ulteriore credibilità all’accordo e mi ha fatto capire l’ottimo livello della squadra.”
Infine Ekstrom conclude sapendo di avere una grossa responsabilità in questa sua nuova avventura: “Sapere che nell’ambiente c’è grande fame di vincere non può che essere uno stimolo ulteriore. Spero di poter diventare una risorsa importante per la squadra ed aiutare i Pirati a raggiungere il titolo.”
di Michele Acacia
Nella foto, un primo piano di Ekstrom (SMPImages/web.theabl.com.au).
“Ho iniziato a parlare con il Rimini un paio di settimane fa” ha detto Ekstrom in un'intervista rilasciata al Corriere di Romagna. “In seguito ho preso contatto con il Manager ed ho cominciato a pensare seriamente a questa nuova opportunità. Avevo ricevuto anche altre offerte, anche se nessuna dall’Italia, ma quella dei Pirati mi è sembrata la più allettante.”
Poi ha aggiunto: “Questa sembrava un’occasione unica, non vedo l’ora di misurarmi in buon campionato come quello italiano. Tempo fa scelsi l’Australia per motivi analoghi e alla fine mi sono trovato molto bene.”
L’unica incognita su Ekstrom al momento sarebbe rappresentata dalla sua scarsa conoscenza dell’IBL, com’è lui stesso ad ammettere: “Non sono sicuro di cosa aspettarmi, conosco poco la realtà del baseball italiano.”
E alla domanda se conoscesse qualcuno dei giocatori che militano nella Italian Baseball League, il pitcher risponde: “Ho giocato contro Alex Romero in Triple A, e con Oscar Salazar ai Padres per un paio di settimane. Sapere che ci sono due ragazzi così a Rimini ha dato ulteriore credibilità all’accordo e mi ha fatto capire l’ottimo livello della squadra.”
Infine Ekstrom conclude sapendo di avere una grossa responsabilità in questa sua nuova avventura: “Sapere che nell’ambiente c’è grande fame di vincere non può che essere uno stimolo ulteriore. Spero di poter diventare una risorsa importante per la squadra ed aiutare i Pirati a raggiungere il titolo.”
di Michele Acacia
Nella foto, un primo piano di Ekstrom (SMPImages/web.theabl.com.au).