Ha preso il posto in extremis dei Mastiff ma per questo motivo non vuol dire che non possa ambire a un piazzamento importante. Il Nettuno 2 inizia la propria avventura nell'Italian Baseball League con tanto entusiasmo e con la volontà di stupire il batti e corri nazionale.

La squadra allenata da Guglielmo Trinci, che giocherà le proprie partite casalinghe all'Acquacetosa di Roma (escluso il derby contro il Nettuno e nel week end del 6-7 giugno contro il Rimini che si disputeranno allo Steno Borghese), ha infatti firmato giocatori importanti e che potrebbero aiutarla a raggiungere la Post Season.

Come stranieri sono arrivati Norberto Gonzalez Miranda, lanciatore mancino cubano e vincitore delle Olimpiadi nel 2004, e i due battitori Carlos Pedroso e Carl Fhurong. Il primo è una mazza pesante come testimoniato dai ben 300 fuoricampo messi a segno nel campionato cubano mentre Fhurong è un utility player (ma giocherà in seconda) che ha fatto vedere buone cose con il college di Cal State Monterrey.

Dal mercato è arrivato anche Carlos Richetti (3 vinte, 0 perse e una media ERA di 3.85 con Bologna lo scorso anno), che avrà il compito di aiutare Gonzalez e Andrea Pizziconi (8-5, 4.66 di ERA nel Nettuno Baseball) nelle due partite settimanali.  Importante anche la figura di Luca Martone come interbase e capace di chiudere con la media battuta di .307 e 11 basi rubate nel 2013. Di giocatori con già esperienza nell'Italian Baseball League troviamo anche Mario Trinci, Nestore Morville e Enzo Sanna.

Saranno loro a guidare i più giovani del Nettuno 2 in questa nuova avventura che già dal primo turno potrebbe definire molto la lotta alla Post Season. I laziali infatti faranno viista al Parma, squadra contro cui dovranno vedersela fino in fondo per strappare il pass. Iniziare con il piede giusto potrebbe voler dire tanto...

di Daniele Mattioli


Nella foto, Carlos Pedroso, nuovo battitore di potenza del Nettuno 2 (Ricardo López Hevia da Oncubamagazine.com).