Difficile trasferta per la capolista, che da giovedì 17 luglio alle 21 (gara1) si dovrà confrontare allo stadio Steno Borghese di Nettuno con la Danesi, che insegue i bolognesi a sole tre lunghezze. I verdetti dell’ultima giornata disputata hanno infatti visto quasi dimezzato il margine detenuto dai petroniani nei confronti dei laziali, in virtù della doppia sconfitta rimediata sabato scorso contro il Grosseto. Secondo le direttive federali che riguardano le ultime due giornate di regular season, come in tutti i campi il trittico si svolgerà in tre giornate, con inizio gare previsto in tutte le sedi di gioco alle ore 21 di giovedì, venerdì e sabato.

I biancoblu hanno l’obiettivo di vincere a Nettuno. Con almeno due successi il primo posto sarebbe matematico, con uno molto probabile, mentre nella malaugurata ipotesi in cui i bolognesi dovessero tornare a mani vuote, allora le cose si complicherebbero e la “sentenza” sarebbe rimandata all’ultima giornata di regular season. In questo caso, infatti, la Fortitudo si vedrebbe raggiunta, ma in realtà scavalcata, considerando il computo degli “scontri diretti”.

Intanto nelle ultime settimane ha ripreso forma il fortunato binomio fra Fortitudo e Italeri. L’azienda di Calderara di Reno, che accompagnerà la Fortitudo sino al termine della stagione, è infatti “venuta in soccorso” della società bolognese, alle prese con una situazione finanziaria resa precaria dalla mancanza di un “main sponsor”. Il contributo di Italeri, tuttavia, non è risolutivo e la situazione rimane grave. La Fortitudo è ancora alla ricerca di uno sponsor che possa permetterle di concludere la stagione senza patemi e cominciare a pianificare il futuro.

Notizie ancora contrastanti dall’infermeria biancoblu. Se per Connell, infatti, la situazione sembra procedere nel migliore dei modi, con il giocatore a dare chiari segni di recupero già nel corso dell’ultimo weekend, si complica un po’ il quadro che riguarda Manuel Gasparri, che ha accusato ancora dolori all’arto infortunato, che verranno indagati nelle prossime ore per valutare l’opportunità di schierarlo o meno contro il Nettuno, peraltro sua ex squadra, nella quale ha disputato due ottime stagioni nel 2005 e 2006.

In queste ore il manager bolognese Marco Nanni e il suo staff tecnico imposteranno con cura la difficile trasferta sul Tirreno, ipotizzando le rotazioni sul monte di lancio e l’assetto della squadra nei tre impegni. Particolare attenzione dovrà essere riservata ai battitori avversari “più caldi”, a partire da Giuseppe Mazzanti, Igor Schiavetti e Vincent Parisi, tutti con medie ben oltre i .300, oltre a Juan Camilo, Luis Ugueto e Renato Imperiali, che battono intorno ai .280. I battitori bolognesi dovranno invece confrontarsi con un trio di lanciatori partenti di assoluto valore, formato da Nelson Cruz (media pgl 1.83, 5 vinte, 2 perse), Giovanni Carrara (media pgl 2.41, 7-1), Carlos Richetti (media pgl 2.24, 8-1, unica sconfitta rimediata proprio a Bologna). Se il duello fra i partenti sembra in sostanziale equilibrio (Matos 1.95, 6-2; Cillo 1.30, 8-1; Betto 3.79, 7-1), forse i biancoblu hanno sin qua avuto qualcosina in più dai rilievi.

La sfida comunque è davvero affascinante, non solo per la posta in gioco, ma per l’approccio al baseball delle due squadre impegnate, che hanno segnato da protagoniste la storia del “batti e corri” italiano, e questa volta a godersela dal vivo saranno i competenti appassionati di Nettuno, oltre che un nutrito gruppo di supporter biancoblu in trasferta. Gli altri, invece, “incollati” alle frequenze di Ciao Radio (90.100 e 91.200 Mhz) o su internet (www.ciaoradio.com). Occhi puntati anche alla sfida di Rimini, dove il Grosseto è alla ricerca di ulteriori vittorie-playoff, per tenere a distanza Parma e San Marino, impegnate in confronti sulla carta abbordabili contro Godo e Redipuglia.