DOPO IL MESE DI SETTEMBRE DA PROTAGONISTA IN MLB, ALEX LIDDI VOLA IN VENEZUELA PER GIOCARE LA LEGA INVERNALE CON I CARDENALES DE LARA

Alex Liddi non va mai in vacanza e, dopo aver terminato da protagonista la stagione 2011 in Major League, ritorna ai Cardenales de Lara con l'obiettivo di cambiare l'immagine lasciata lo scorso anno.

Il battitore destro nel 2010 non ha dato prova di quanto era in grado di fare e non a caso ha vissuto una gran stagione in AAA con i Tacoma Rainiers. Qui, infatti, ha colpito 30 fuoricampo e battuto a casa 104 punti. Proprio in virtù di questi splendidi numeri, Alex Liddi è stato chiamato in Major League dai Seattle Mariners.
Nella Grande Lega, come detto in precedenza ha chiuso con ottimi dati statistici considerando che era la sua prima volta in carriera: 15 partite giocate per una media nel box di battuta di .225 (9 su 40, con 3 fuoricampo e 6 punti battuti a casa).

Nella stagione 2010-2011 qui in Venezuela Alex Liddi ha chiuso con .218 di media battuta in 31 partite con 2 fuoricampo e 12 punti battuti a casa, senza dimenticarsi che tra le sue valide troviamo anche 6 doppi e 1 triplo. Una stagione discreta, forse al di sotto delle aspettative ma era la prima volta in un campionato nuovo e quindi l'esperienza non era tanta. Quest'anno Liddi arriva, invece, con molta più esperienza e conoscenza del livello che andrà ad affrontare. Non a caso, il terza base sanremese ha detto, riferendosi alla passata stagione, che “giocare in Barquisimeto mi ha aiutato molto per quanto riguarda la concentrazione che doveva essere maggiore, sia per il tanto pubblico sia per la pressione da parte dei tifosi per ottenere la vittoria”.

L'obiettivo è infatti che Liddi possa arrivare, partecipando alla Lega Invernale del Venezuela, già in buone condizioni per la stagione 2012 dove sarà chiamato a difendere il proprio posto nel roster dei Seattle Mariners.

da El Tigre, Anzoategui (Venezuela), il nostro inviato Ruben Hernandez

Nella foto, Alex Liddi con la casacca dei Cardenales De Lara nella stagione 2010 (da www.cardenalesdelara.com).