DAGLI INDIANS AGLI YANKEES: IL RITRATTO DI CC SABATHIA, UN CAMPIONE DENTRO E FUORI DAL CAMPO


Dopo l’esordio, nel 2001, con i Cleveland Indians, squadra con cui ha giocato ben 7 stagioni e mezzo, collezionando 106 vittorie a fronte di 71 sconfitte con una media punti subiti di 3.83 in 237 partite e ben 1528.2 inning lanciati, Sabathia è passato ai Milwaukee Brewers nel corso della stagione 2008.
Con la franchigia della National League ha disputato una seconda parte di campionato strepitosa terminando con una record di 11 vittorie e sole 2 sconfitte in 17 partite giocate con un’incredibile media PGL di 1.65 (ad inizio stagione con Cleveland aveva 6 W 8 L ed una PGL di 3.83).
Dopo essere diventato free agent, ha firmato un contratto con i New York Yankees, squadra nella quale ha militato fino ad oggi.
Con i Bronx Bombers ha disputato 11 stagioni con 134 partite vinte, 88 sconfitte, 3.81 di PGL ed una World Series vinta nel 2009.
In occasione di gara 4 della finale dell'American League contro gli Astros, durante la sua terza apparizione in carriera da rilievo (tutte con gli Yankees una nel 2011 e due quest’anno), sul conto di 1 strike e 1 ball ha tirato una fastball di poco interna a Springer e subito dopo ha iniziato a zoppicare vistosamente costringendo lo staff medico di New York ad intervenire. Purtroppo è dovuto scendere, applaudito da tutto il pubblico presente e dal team avversario, consapevoli che sarebbe potuta essere, come poi si è rivelata, la sua ultima volta sul monte di lancio della Major League.
Dopo quindi 19 anni in MLB con 251 vittorie e 161 sconfitte ed una media PGL di 3.74 in 3577.1 riprese lanciate durante le regular season ed un ruolino di 10 W e 7 L per una PGL di 4.28 in 130.1 inning lanciati nei playoff, è terminare la carriera di uno dei più affidabili, in termine di tenuta sul monte, lanciatori degli ultimi 20 anni di Major League
Nella sua carriera da professionista, CC Sabathia è stato il partente di 28 o più partite in stagione regolare per ben 16 volte e per ben 13 volte ha lanciato più di 180 riprese a stagione. Inoltre è uno dei 18 lanciatori della storia ad aver ottenuto oltre 3000 strikeout.
L’addio al baseball giocato di Sabathia sarà una grossa perdita per gli Yankees in quanto, a detta dei compagni di squadra, si tratta di una persona molto disponibile e di supporto nonchè aiuto per le difficoltà che si possono avere durante la stagione.
Fuori dai diamanti di gioco, invece, il numero 52 dei Bronx Bombers e la moglie Amber continueranno a promuovere gli eventi della PitCCh In Foundation, fondazione no profit che cerca di aiutare i bambini bisognosi tramite attività educative ed atletiche nella California del Nord e nei quartieri più difficili di New York.
di Mirco Monda
Nella foto, CC Sabathia sorride (da YES Network Official Twitter Page).