Sabato sera ho fatto indigestione di piadina con Nutella, voi ora mi chiederete che c'azzecca col baseball... Ora vi spiego: l'antifona gastronomica mi serviva da prologo per ciò che è successo quando sono andato a dormire.

Ero andato a letto da poco riflettendo su varie cose: Sadler, la reazione del Nettuno, il fatto che la piadina rende meglio se scaldata ed altre amenità; prendendo sonno il modo onirico mi si è dispiegato davanti: era notte nello Steno Borghese, c'erano Bagialemani e De Carolis che parlottavano sotto le luci che illuminano il box di battuta, tutto il resto era spento.
Dall'oscurità del campo esterno, verso destra è emerso improvvisamente un uomo nero come la notte da cui usciva, si avvicina ai due e, dopo avergli fatto il gesto dell'ombrello, se ne scappa via... Lì capii che l'uomo nero era Ray Sadler! Ad un certo punto Bagialemani sente un rumore alle sue spalle, si volta ed ecco emergere, madido di sudore che gli luccicava sul capo ipocrinuto, Gibo Gerali in corsa disperata verso i due nettunesi! Mi son svegliato di botto: mamma mia che sogno angoscioso... Ho pensato al significato che subito mi si è reso lampante: non devo più esagerare con la Nutella prima di andare a dormire!

Oltre al risvolto salutistico, il sogno è una proiezione abbastanza chiara dell'ultimo turno di campionato: sul pezzo di Sadler non credo ci sia bisogno di Freud per capirlo. Sull'ingresso di Gerali invece posso ravvisare l'improvviso smarrimento che il Nettuno ha accusato dalla perdita della sua stella, con un Parma che ha domato tre volte Novara e si è riportato molto sotto alla zona Play Off.

Ebbene si, Nettuno è stato scavalcato in classifica dal Rimini che si porta a 18 vittorie contro le 17 laziali, mentre il Parma tallona la zona Play Off a sole tre partite di distacco. Il Nettuno, è impressione condivisa in città, ha accusato duramente l'addio di Ray. È come se la squadra fino a poco fa credesse di poter vincere a mani basse contro tutto e tutti – e ci stava riuscendo anche – mentre, da un giorno all'altro, si è sentita vulnerabile come se, insieme all'americano, fosse partito un pezzo di spirito nettunese.

Indubbiamente è stato un duro colpo che va assorbito e digerito. Le trattative per riportare lo slugger sono in corso, come rivelato a BaseballMania.it dal GM Alberto De Carolis, ma i margini di trattativa lasciati dall'americano sembrano meno ampli di quanto si speri da queste parti.

Il Nettuno deve reagire e lo sta facendo. È stato infatti un week end di sperimentazioni per Bagialemani che è andato a smuovere le pedine in campo per vedere come sopperire alla mancanza del forte esterno provando anche Caradonna al suo posto. Variazioni sul tema anche nel lineup che è stato ampliamente rimescolato nelle varie sfide.

Il tempo per ragionare non è stato poi molto ed è ovvio che lo staff tecnico avrà un bel da fare nelle prossime settimane sotto vari punti di vista; intanto si muove anche la diplomazia che non si limiterà alla rinegoziazione del contratto di Sadler.
Infatti, per aggiungere un po' di colore, è tornato quel "grande scrittore" che è Hayhurst: ha preso a cuore la vicenda Sadler più per avere l'occasione per gettare un altro po' di fango sul Nettuno che altro. Mi chiedo anche come una persona che è stata qui solo 3-4 giorni possa pronunciarsi su cose che, oggettivamente, non conosce! Comunque sia il Nettuno non vuole restare in silenzio ed è notizia recente che la Società voglia intraprendere azioni legali contro la diffamazione del giocatore.

Comunque sia ci sarà da divertirsi...

da Nettuno (Roma), il nostro corrispondente Jacopo Cherzad

Nella foto, Ricardo Hernandez grande nota positiva del weekend del Nettuno (Bassani/Photobass.eu).

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